Matrimonio Civile
DESCRIZIONE
Ogni coppia composta da persone di sesso diverso può contrarre matrimonio a Bagnacavallo, davanti al Sindaco o a un ufficiale dello Stato Civile delegato. Le coppie dello stesso sesso possono, invece, costituire un’unione civile, per cui si rimanda all’apposita scheda .
In caso di coppia composta da almeno un cittadino residente in Italia, il matrimonio è obbligatoriamente preceduto dalle pubblicazioni di matrimonio.
Il matrimonio civile è celebrato dal Sindaco o da un ufficiale dello Stato Civile delegato, davanti agli sposi e ai testimoni, in una sala aperta al pubblico.
Gli sposi, previo accordo con l’ufficio di Stato Civile, devono compilare l’apposito modulo in cui indicano i dati dei testimoni (uno per parte) allegando copia di un documento di identità degli stessi e il regime patrimoniale che intendono scegliere.
Per la prenotazione della sala, è necessario, sempre previo accordo con l’ufficio, versare la somma prevista dalle tariffe (si veda il modulo a fondo pagina per la richiesta della sala).
Il matrimonio di una coppia di cui almeno uno sia residente a Bagnacavallo, in orario d’ufficio in Sala del Consiglio è completamente gratuito.
Le sale in cui è possibile celebrare il matrimonio sono:
- Sala del Consiglio, Piazza della Libertà, 12
- Sala Oriani (presso ex Convento di San Francesco, via Cadorna n. 14)
- Sala Oriani + Chiostro ( presso ex Convento di San Francesco, via Cadorna n. 14)
- Sala Didattica Museo Civico delle Cappuccine, via Vittorio Veneto n. 1/a
I matrimoni si celebrano non oltre le 17.30 .
MATRIMONIO DI STRANIERI ENTRAMBI NON RESIDENTI IN ITALIA
In questo caso, non essendovi pubblicazioni, la verifica dell’assenza di impedimenti compete al Comune di matrimonio. Gli sposi dovranno produrre il nulla-osta al matrimonio rilasciato dalla competente autorità estera o documento equivalente.
Il nulla-osta può essere sostituito:
- dal certificato di capacità matrimoniale di cui alla Convenzione di Monaco del 5 settembre 1980 per i paesi aderenti: Austria, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Moldova, Paesi Bassi (Aruba, Curacao, Parte Caraibica), Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia;
- da un certificato di capacità matrimoniale con allegato modulo plurilingue redatto da un Paese dell'Unione europea ai sensi del Regolamento UE 2016/1191 .
CASI PARTICOLARI
- Sposi o testimoni che non conoscono la lingua italiana : l’ufficiale dello Stato Civile, in accordo con gli sposi, deve nominare un interprete che presti giuramento davanti a lui.
- Celebrante ad hoc : gli sposi possono richiedere che il matrimonio sia celebrato da altro cittadino, a condizione che abbia i requisiti per l’elezione a consigliere comunale (sia dunque cittadino italiano iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune) e che non vi siano cause di incompatibilità (parenti o affini in linea retta in qualunque grado, o in linea collaterale fino al secondo grado). Il Sindaco ha facoltà di provvedere alla delega solo per la specifica celebrazione.
COSTI
Pagamento della tariffa per l’occupazione della sala e 1 marca da bollo in caso di concessione della sala mediante atto scritto (non necessaria in caso di concessione gratuita).
Il pagamento della sala può essere fatto tramite versamento diretto presso la Tesoreria Comunale c/o Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.a. – Piazza della Libertà, 36/37 o bonifico bancario o :
- Codice IBAN: IT 80 Z 06270 13199 T20990000280
In caso di bonifico estero: codice BIC/SWIFT: CRRAIT2RXXX
DOVE RIVOLGERSI
Area servizi al cittadino - Ufficio di Stato Civile
Piazza Della Libertà, 5
Orario invernale: dal lunedì al venerdì 8.30-13.00; sabato 8.30-12.30; giovedì pomeriggio 15-17
Orario estivo: dal lunedì al venerdì 8.30-13.00; sabato 8.30-12.30;
Tel: 0545/280882-81
Mail:
statocivile@comune.bagnacavallo.ra.it
PEC:
demografico.bagnacavallo@cert.unione.labassaromagna.it
NORMATIVA
Codice civile
DPR n. 396/2000
Per l’utilizzo delle sala e la celebrazione dei matrimoni si rimanda ai seguenti atti:
- Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili e per la costituzione delle unioni civili (deliberazione di Consiglio Comunale n. 58 del 19/12/2016);
- Regolamento per la concessione temporanea all’utilizzo delle sale pubbliche. (deliberazione di Consiglio Comunale n. 57 del 19/12/2016);